A inizio giugno è partito il progetto di sensibilizzazione ambientale Verde come Vela. Lo scopo? Far capire a tutti come, attraverso l’innovazione tecnica, comportamentale e organizzativa, sia possibile ridurre in maniera significativa gli impatti sull’ambiente.
Verde come vela è promosso da Boat Ecology, una rete di imprese patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, la cui missione è diffondere innovazione tecnologica a basso impatto ambientale nel mondo della nautica da diporto e promuovere la cultura ambientale.
Protagonista assoluta dell’iniziativa la barca a vela: un vero e proprio laboratorio di eco-efficienza per portare la sostenibilità nel mondo della nautica e della portualità. Grazie all’integrazione delle tecnologie green più moderne, la barca è resa autosufficiente dal punto di vista energetico. Marco Nannini è lo skipper che in regata e in crociera porta lungo le coste italiane il messaggio di una nautica ecosostenibile. Attraverso un viaggio-documentario lungo le coste tirreniche e la partecipazione a due importanti regate d’altura è raccolta e diffusa la testimonianza di come sia possibile vivere in modo sostenibile, sfruttando poche risorse, senza rinunciare al comfort, alla sicurezza e alla competitività. Marco Nannini, e il suo equipaggio, sono ora a St. Tropez per portare i colori del progetto Verde come Vela alla Giraglia Rolex Cup (13 – 21 giugno). Prossimo appuntamento: il viaggio-documentario lungo il Tirreno dal 14 al 28 luglio. Il team di Verde come vela può essere seguito su Facebook.