2 mins read

Mobilità elettrica, partnership Nissan Dhl Express

Mobilità elettrica, partnership Nissan Dhl Express
Mobilità elettrica, partnership Nissan Dhl Express

Nissan Italia e DHL Express Italia hanno firmato un accordo quadro di collaborazione commerciale per l’introduzione della mobilità a zero emissioni sul territorio nazionale. La partnership prevede la fornitura, nel corso dei prossimi 12 mesi, di 50 veicoli commerciali a zero emissioni Nissan e-NV200 che DHL Express utilizzerà per le spedizioni e le consegne in Italia.

“L’avvento della mobilità elettrica, in grado di ridurre l’impatto ambientale, è una delle sfide più importanti del 21° secolo. Questa partnership tra Nissan e DHL rappresenta uno degli ulteriori avanzamenti concreti nell’introduzione della tecnologia elettrica sulle strade di tutta Italia e farà da promotore ad un nuovo approccio ideologico già avviato in altri paesi d’Europa. DHL sarà uno dei nostri pilastri, volano di valori condivisi di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia.
Da parte sua, Dhl si dichiara intenzionata a diventare la prima azienda ‘green’ di trasporto espresso in ltalia e dispone di una flotta verde che, grazie a questo accordo, raggiunge oggi 1.615 unità tra furgoni elettrici, furgoni euro 5, biciclette e cargo bike (la nuova soluzione logistica a pedalata assistita ideale in città e nei centri storici).
L’azienda in 5 anni ha ridotto del 48% le emissioni di CO2 , evitando di emettere nell’ambiente 34.500 tonnellate di anidride carbonica. Obiettivo per i prossimi due anni è di attestarsi al meno 50%.
“L’accordo con Nissan è in perfetta coerenza con l’impegno che da anni portiamo avanti nei confronti dell’ambiente – ha dichiarato Alberto Nobis Amministratore Delegato di DHL Express
Italia. L’impiego di questi innovativi furgoni a impatto zero rappresenta un ulteriore tassello del programma globale GoGreen, ideato dal Deutsche Post DHL per abbattere, entro il 2020, le emissioni di CO2 dell’intero gruppo a livello mondiale del 30%. Una volta messi a regime, i furgoni green di Nissan – che hanno superato brillantemente i test, garantendo performance ottime – consentiranno una riduzione delle emissioni di anidride carbonica sul suolo italiano di un ulteriore 3% rispetto all’attuale composizione della flotta”.
Nissan ha già condotto con successo a livello globale molteplici test su varie flotte di
veicOli commerciali per valutare le prestazioni del modello e-NV200 in situazioni d’uso reali.
Diverse aziende hanno partecipato al collaudo, tra cui DHL stessa in Giappone, British Gas,
Japan Post Co., Ltd., AEON Retail e Saitama City. A oggi, e-NV200 ha ricevuto commenti positivi
per la silenziosità e il comfort di guida a emissioni zero, la produzione di CO2 ridotta e la generosa capacità di trasporto.
Una nota sull’e-NV200. Introdotto sul mercato a giugno 2014, è il secondo veicolo elettrico globale di Nissan, dopo Nissan LEAF. Ha dimensioni contenute che preservano tuttavia un ampio
volume di carico di 4,2 m3, equivalente a 2 Euro pallet, con una portata utile di 770 Kg.
Secondo Nissan, il mezzo consente un abbattimento del 57% dei costi di gestione su base annua, in confronto ad un equivalente veicolo diesel, se si tiene conto della tassa di possesso, dell’assicurazione, della manutenzione e dei costi di alimentazione.
In particolare con l’approvvigionamento energetico elettrico è possibile risparmiare fino al 75% rispetto al carburante tradizionale, la manutenzione incide con una riduzione di circa il 40% in meno.
Alcuni interessanti ausili elettronici. E’ possibile gestire il controllo a distanza tramite smartphone, tablet o PC della ricarica della batteria e della climatizzazione di bordo. Un sofisticato navigatore di bordo è in grado di visualizzare le zone raggiungibili in base all’autonomia e tutte le stazioni di ricarica disponibili.
Sul fronte della ricarica anche e-NV200, come Nissan LEAF, dispone della modalità di ricarica standard e di quella rapida con tecnologia CHAdeMO. La ricarica veloce consente al veicolo di ricaricare la batteria da 0 all’80% in meno di 30 minuti, diminuendo quindi i tempi di fermo macchina.L’autonomia è di 163 km.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Un’isola ecologica a Lampedusa

Next Story

Parco di Tepilora, Sardegna, la rete dei B&B c’è

Latest from Blog

SPORT

ECOMOBILITYTODAY

Ecomobilitytoday.it esplora il mondo della mobilità sostenibile.
Auto, moto e cicli, ma anche trasporti, pubblici e pesanti, per terra, per mare e nei cieli.
Politiche, scenari, attualità e provvedimenti legislativi di vario tipo, incontri ravvicinati con persone e aziende della mobilità e dell’automotive. 
A guidare la linea editoriale del blog la neutralità tecnologica. 

Authors

Newsletter

Copyright 2022. All Rights Reserved.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità .